Questo è un indice ragionato dei post pubblicati a partire dalla nascita del laboratorio, ovvero dal 15 settembre 2013.
Esiste anche un elenco cronologico.
Da oggi, 3 marzo 2014, vedrete degli asterischi accanto ai titoli dei capitoli. Ebbene, questi riguardano solo gli studenti di medicina, ed hanno il seguente significato:
2 asterischi (**) – obbligatorio, serve per produrre gli elaborati che verranno richiesti
1 asterisco (*) – consigliato, può essere utilizzato in un elaborato a piacere
0 asterischi – potete curiosare, può essere utilizzato in un elaborato a piacere
- Software libero
- Sopravvivenza digitale
- Seguire le fonti in internet
- Open Educational Resources
- Letteratura scientifica
- Cloud
- Gioie pubbliche, private angoscie
- Elaborazione immagini
- Scrivere insieme
- Vita nel MOOC #ltis13 – #loptis
- Sperimentiamo la PirateBox in classe – e non solo
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Software libero **
- Questa è l’introduzione al laboratorio online permanente per insegnanti ma contiene anche qualche riferimento all’etica hacker, insieme ad un’idea umanistica dell’insegnamento delle information technologies – Inoltre un’apologia della comunità di sviluppatori di software libero quali comunità artigianali – In una nota si mostra quante cose si possono fare come e meglio senza mouse
- Breve storia del software libero. Si precisano le categorie: software proprietario, software open source, software libero
- Proteggere i propri messaggi
- Snocciolando fatti sul software libero – distribuzione Linux WiildOs
- Esempi di ottimo software libero per elaborazione di immagini
- Non solo software ma anche hardware libero
- Traccia presentazione software libero e lavagne digitali low-cost
- Ci impegnamo molto nel diffondere il messaggio etico e tecnologico insito nel fenomeno del software e dell’hardware libero: qui qualche risultato parziale per la classe degli studenti di medicina di quest’anno
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Sopravvivenza digitale
- Per chi confonde l’URL con la ricerca con Google – Per chi non sa cos’è e com’è fatto un URL – indirizzo internet
- Dove si impara a usare un po’ meglio un motore di ricerca, e soprattutto nonsologoogle! Introduzione alla ricerca non tracciata – DuckDuckGo – esempi di ricerca col cervello
- Anatomia di un link
- Controllo della propria identità nei commenti a un blog
- Esortazione ad essere molto accurati nella scrittura di pur minimi frammenti di codice
- Il formato CSV: Comma Separated Value – foglio di lavoro liofilizzato
- Come fare esercizi di HTML – il laboratorio domestico
- Primi passi nell’HTML
- E qualche passo ancora…
- Vagiti CSS e Javascript – come le pagine HTML prendono vita
- Come le pagine HTML prendono vita, visto dal lato utente – Javascript, PHP…
- Elementi di codice wiki
- Scrivere “È” in tre sistemi operativi
- Usare i quiz Hot Potatoes – inserirli in HTML
- Esempio di soluzione di un problema frugando nel codice
- Esempi di ottimo software libero per elaborazione di immagini. Ancora su Hot Potatoes – esempio di soluzione di un problema di codice
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Seguire le fonti in internet *
- Imparare a seguire le fonti in internet con un sistema aperto e standard che garantisce la libertà personale.
- Usare i web feed per seguire la mainsteam information,e altre questioni intorno all’informazione oggi
- Informazione dagli Ultimi
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Open Educational Resources **
- Introduzione delle Open Educational Resources attraveso 4 storie
- Un discorso sulle OER per capire che non si tratta solo di “contenuti”.
- Un esempio brillante di OER in casa…
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Letteratura scientifica **
È un capitolo dedicato primariamente agli studenti di medicina e a chiunque abbia qualche necessità di accedere alla letteratura scientifica. È ulteriormente suddiviso in 8 parti:
- discussione sul metodo scientifico e sulla sua letteratura
- introduzione a Pubmed
- motore di ricerca su vari database di scienze biomediche
- un esempio di ricerca
- impiego del proxy di ateneo per l’accesso alle riviste in abbonamento presso la biblioteca medica – questo può essere utilizzato da chiunque per capire in generale una funzione importante dei proxy
- il problema dell’accesso limitato e costoso alla letteratura scientifica
- un articolo sullo stesso tema di George Monbiot, giornalista del Guardian
- come usare i web feed per tracciare in Pubme le novità pubblicate su specifici argomenti
I materiali sono estratti da corsi degli anni precedenti, quindi si riferiscono a contesti passati, e alcuni particolari relativi all’interfaccia di Pumed possono essere cambiati – succede spesso ma i contenuti essenziali sono sempre validi.
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Cloud
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Gioie pubbliche, private angoscie *
- Spiegazione di cosa voglia dire fare un account “gratis” in un social network: lettura faustiana del mercato delle identità
- Scrivere email come fossero lettere imbustate – perché non lo sono! – Vagiti di crittografia
- Per cercare di capire cos’è che ci impongono i diritti d’autore degli altri ma anche per scoprire che anche noi abbiamo diritti d’autore e che li possiamo gestire…
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Elaborazione immagini **
- Indicazioni pratiche sull’essecuzione di uno screenshot (istantanea dello schermo) in tre sistemi operativi e qualche touchscreen
- I fatti fondamentali – ma non banali – da sapere per manipolare le immagini, anche quello che vi sembrava ovvio – ancora software libero…
- La compressione non conservativa di Michelangelo – Un complemento al post precedente sul tema della compressione non conservativa
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Scrivere insieme
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Vita nel MOOC #ltis13 – #loptis
- Un articolo sull’esperienza del Massive Open Online Course che ha avuto luogo fra aprile e giugno 2013.
- Un messaggio ai nuovi arrivati da parte di una partecipante “veterana”
- Un’esortazione ad essere attivi e reattivi in questo genere di corsi.
- Indicazioni per commentare correttamente i post dei blog: fondamentale per un primo livello di partecipazione.
- Informazioni per creare e partecipare con un blog – soprattutto per i partecipanti #loptis, ma non solo
- Nota su alcuni servizi di blogging alternativi che talvolta qualcuno propone
- Un’esortazione all’accuratezza: abitare il cyberspazio non significa assuefarsi alla cialtroneria…
- Lancio del primo lavoro in collaborazione: la traduzione di un articolo che parla di aggiornamento degli insegnanti
- Cercando di darsi delle regole per tradurre insieme…
- Lancio del secondo lavoro in collaborazione: raccolta di esperienze sull’impiego di tecnologie a scuola
- Un punto sulla situazione dei lavori in collaborazione.
- “Conclusione” del primo lavoro in collaborazione: traduzione di una articolo… va da se che può essere ulteriormente migliorata e discussa nel merito…
- Un commento su cosa intendiamo per “esame” – per gli studenti della Italian University Line
- L’istituzione del presente indice ragionato
- Un breve resoconto della visita alla scuola elementare di Castel del Piano, dove abbiamo dimostrato l’uso della lavagna digitale a basso costo WiildOs
- Come nasce la visita alla scuola media di Pontassieve – anche qui lavagna digitale a basso costo WiilD e sistema operativo WiildOs
- Il punto sulle collaborazioni
- Il tema di una studentessa di medicina che sintetizza perfettamente l’obiettivo del laboratorio #loptis
- Una molto sintetica descrizione del laboratorio itinerante
- Il laboratorio itinerante nella tappa di Marsciano, con una finestra aperta sull’universo delle cose di bit
- Commenti di alcuni partecipanti all’incontro di Paderno d’Adda
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Sperimentiamo la PirateBox in classe – e non solo
Nel primo gruppo, al primo punto, la parola nota è evidenziata come un link ma non porta da nessuna parte….
Corretto, grazie!
L’indice ragionato del prof. mi ha suggerito una riflessione sul mio percorso all’interno di questo laboratorio, mi è piaciuto l’incipit del prof “una sorta di racconto…”
La riflessione “scritta l’ho messa nel blog “QUELLO CHE MI HA APPASSIONATO”, ho poi “costruito” UNA SORTA DI riflessione, attraverso le immagini , su una parte di quello che non so ( che in realtà e molto). Sto tentando di caricarla sul blog, con molta fatica…riproverò, mi è costato molto questo lavoro in termini di tempo, ma quante idee ho sviluppato per altre attività a scuola…Ora devo staccare, la famiglia chiama, però sono soddisfatta, sarà poco per molti miei colleghi competenti, ma per me è un passo avanti.
Un saluto
Giusi