Daily: Googlatori o inGooglati?

Sociogramma 22 marzo 2011
Sociogramma 22 marzo 2011. I nodi rossi sono studenti di medicina, i nodi blu cyberstudenti, il nodo celeste è il docente. Una linea che congiunge due nodi significa che almeno uno dei due ha fatto almeno un commento ad un post dell'altro.

Pubblico il mattino dopo questo post che avevo scritto ieri sera e che non ero riuscito a caricare per un blackout di WordPress.com. Non mi era mai successo. È l’occasione per ricordare che niente è sicuro e che un elemento importante nella scelta dei servizi è la possibilità di salvare il frutto del proprio lavoro in qualsiasi momento, nella sua interezza e in un formato aperto e standard. Per esempio in wordpress.com, si vada nella bacheca, fra gli Strumenti (Tools) e si scelga Esporta (Export). Potete decidere delle limitazioni, invece se lasciate i default salva tutti i contenuti salvandoli in un file xml. Il formato xml – standard e aperto – è fatto per ospitare i contenuti, separati dalla forma (ricordate il video The Machine is Us/ing Us?). Quindi ci trovate i testi dei post, dei commenti e le categorie ma non formattazione e temi. Quel file lo potreste utilizzare per caricare i contenuti in un altro blog, wordpress, blogspot e forse altri. In ogni caso serve per mettere al sicuro i propri testi.

Roberta e Claude hanno sviluppato un po’ il discorso sulla potenziale invasività dei servizi web nella vita delle persone. Per approfondire il problema può essere utile e divertente leggere un breve racconto di un brillante cyberscrittore, Cory Doctorow. Doctorow scrive di fantascienza ma i suoi racconti non narrano di colonizzazioni spaziali bensì di colonizzazioni cyberspaziali. E non solo per questo l’ho chiamato cyberscrittore ma anche perché riesce a incrementare molto le vendite dei suoi libri distribuendoli liberamente in internet: regalando molto nel cyberspazio vende molto nello spazio. Interessante, no?

Il racconto che vi invito (non è un assigment) a leggere è Scroogled, del quale esistono due traduzioni in italiano, una con il medesimo titolo, Scroogled, ed una con il titolo InGooglato

Infine, ricordo che in questo commento Claude ha scritto delle istruzioni per sottotitolare video con Universal Subtitles.

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