Sono ormai diversi anni che da queste parti usiamo il blog come uno strumento didattico ma l’idea di chiedere alle persone di fare un account, spesso l’ennesimo account, può creare qualche perplessità. Non vi è niente di male di per sé ma sempre più i servizi Web rappresentano un terreno di conquista – conquista di mercato, accaparramento di clienti, fidelizzazione dei medesimi ecc. Non tutti i servizi sono uguali da questo punto di vista, ve ne sono di più intrusivi e di più rispettosi ma sempre entità commerciali sono. Questo è un aspetto che contrasta un po’ con quell’idea di territorio libero che ci piacerebbe sostenere.
È anche in base a motivazioni del genere che è emersa l’idea di dotare l’ambiente informatico della IUL di un servizio di blogging. Il servizio è stato appena attivato, avrà bisogno di qualche rifinitura ma può già essere utilizzato. Non è pubblico in quanto riservato agli studenti, ai docenti e al personale IUL. Tuttavia i blog sono visibili dall’esterno e chiunque può contribuirvi con dei commenti, sempre che l’autore lo consenta. L’editor dei testi si confronta bene con quelli dei servizi più noti, dispone di un notevole set di opzioni e consente di editare il testo anche in HTML – una caratteristica che lo rende molto interessante per realizzare un piccolo laboratorio condiviso di HTML. I post e i commenti sono inoltre tracciabili mediante il meccanismo dei web feed. Insomma ha tutto quello che serve per un’esperienza didattica completa.
Qui interessa mettere in evidenza la decisione da parte di un’istituzione di formazione che mette a disposizione degli studenti un servizio Web che interagisce con l’esterno, uscendo dalla logica usuale delle piattaforme blindate. Pare un fatto positivo.
Ecco il primo post su http://www.iuline.it/ambiente/blog/iamarf/.