Assignment 8: Valutazione corso

La valutazione dei corsi da parte degli studenti è fondamentale per l’evoluzione e il miglioramento dell’insegnamento.  È importante che tutti si faccia uno sforzo cercando di vivere questo momento nel modo più serio possibile.

Il metodo che avete sperimentato in questo corso è frutto in buona parte delle reazioni degli studenti che vi hanno preceduti dal 2001 in poi perché la loro valutazione ha giocato un ruolo fondamentale per gli sviluppi degli anni successivi.

Anche a voi quindi chiedo di lavorare un po’. Qui di seguito descrivo cosa dovreste fare, specificando eventuali differenze relative a corsi di laurea diversi.

  1. Discussione e schede di valutazione dell’Ateneo.
    • Venerdì 8 maggio alle 10:30 nell’Aula Grande del CEP (Cubo) in Viale Pieraccini 6, avrà luogo un seminario sulla valutazione del corso. In quella occasione chi lo vorrà potrà esprimere le proprie opinioni ed io sarò disponibile per discuterne.
    • Nella stessa occasione potrete compilare le schede di valutazione della didattica predisposte dall’ateneo. Saranno disponibili quelle relative al CdL in Medicina e al CdL in Odontoiatria. Tali schede, una volta compilate verranno subito riunite e chiuse in una busta che verrà recapitata all’ufficio dell’Ateneo pertinente. Io non leggerò le vostre risposte.
  2. Questionario sul corso. Vi chiedo di rispondere ad un questionario online che unitamente a quello che avete riempito all’inizio del corso mi servirà a migliorare le future edizioni.  Quest’anno abbiamo differenziato i questionari: uno per coloro che hanno scelto la modalità web 2 ed uno per lo “zoccolo duro” :-). Per compilare il questionario non avete che da seguire il link pertinente fra questi due:
  3. Post sul vostro blog. Facoltativamente, cioè solo se ne sentite l’esigenza, potete scrivere le vostre opinioni su questa esperienza in un post sul vostro blog.

Deve essere chiaro che tutte le opinioni che voi esprimerete saranno completamente ininfluenti sulle valutazioni che io darò del vostro operato. Le opinioni positive sono gradite ma quelle negative sono più utili per eventuali correzioni di rotta, sempre che siano motivate solidamente e poste con spirito costruttivo.

Blog studenti: replica seminario

SEMINARIO

Fare di più e studiare meno
Discussione di un esperimento

lunedì 10 ore 16:30
Aula informatica
Cubo, Viale Pieraccini

 

Al seminario possono partecipare tutti gli studenti che hanno seguito il corso di informatica del primo semestre … ma anche chiunque altro sia interessato

Mi sono reso conto di non avere la possibilità di fare repliche la settimana del 17. Propongo quindi di farlo domani lunedì 10. Tuttavia, se qualcuno di voi non può sarò disponibile per un ulteriore replica o comunque per parlare di temi attinenti mercoledì 12 pomeriggio dalle 14 in poi.

Blog studenti: replica seminario e un altro pezzetto di WEB 2.0 …

  1. Replica seminario …
    Facciamo una replica del seminario per chi non c’era. Proposte: lunedì 10, mercoledì 12, mercoledì 19 e giovedì 20 ho l’aula di informatica disponibile il pomeriggio. Se vi addensate su altre date posso provare a vedere se c’è un’altra aula. Commentate.
  2. Anobii, ovvero condividiamo i libri che ci piacciono!
    Ieri ho fatto vedere ed ho brevemente commentato un po’ di libri assortiti. Lo faccio sempre. Nicoletta mi ha chiesto gli estremi di due di questi. Uno è Roba da preti di Alberto Maggi, un frate dedito allo studio, traduzione e divulgazione dei testi biblici. La sua lettura può essere tranquillamente condivisa da un non cattolico e forse anche da un agnostico. Vale la pena di sentirlo e di leggere i suoi libri. Ce ne fossero di più così … L’altro, scritto da Renato Stella, un sociologo dell’Università di Padova, si intitola Lettera ad una studentessa, ed è una critica impietosa del sistema universitario italiano. È stato scritto per gli studenti ma secondo me va molto bene anche per noi docenti … 😉
    Avete visto i link che vi ho dato? Anobii, un altro aggeggio WEB 2.0 dove potete condividere i libri che avete letto e aggregarvi in vari modi con persone che hanno interessi simili. Molto divertente e facile aggiungere i propri libri. C’è anche un gruppo appena nato che è dedicato a letture di interesse medico. Vi lascio il divertimento di scoprirlo da soli. Come al solito: sono benvenuti commenti e idee …

Blog studenti: giusto prima del seminario …

Oggi pomeriggio si fa il seminario. Devo dedicare però un post agli studenti che mi hanno scritto dispiaciuti perché non possono venire.

Anch’io sono dispiaciuto perché so che possiamo perdere dei contributi di valore. Era tuttavia inevitabile che qualcuno rimanesse fuori con così tanti corsi di laurea e orari così pieni.

A consolazione degli assenti comunque … non finisce qui! L’escursione sugli strumenti WEB 2.o continua! Finché è un divertimento lo possiamo fare anche a prescindere dagli esami e dai vari doveri, giusto?

Penso anche di proporre degli approfondimenti su alcuni strumenti convenzionali, magari in modo collaborativo … mi farò vivo presto …

Ragazzi, c’è della roba strepitosa in giro!!!
Uh … mi sono esposto troppo?
😀

Blog studenti: seminario

SEMINARIO

Fare di più e studiare meno
Discussione di un esperimento

mercoledì 5 ore 16
Aula informatica
Cubo, Viale Pieraccini

 

Al seminario possono partecipare tutti gli studenti che hanno seguito il corso di informatica del primo semestre … ma anche chiunque altro sia interessato

Seguono le motivazioni del seminario che avevo già scritto.

Mi avete letteralmente travolto con i commenti sul corso che vi avevo chiesto.

Grazie.

Francamente non mi aspettavo un’adesione così massiccia e così pertinente alle idee fondamentali che mi hanno mosso in questa direzione.

Avete anche fatto dei suggerimenti interessanti e le vostre risposte rappresentano una messe di informazioni molto preziose che intendo far fruttare nel miglior modo possibile. Sicuramente scriverò una sintesi di questi dati, sintesi che dovrà esser tesa a distillare le idee ma che non comporterà la perdita di nessuna delle vostre opinioni.

Tuttavia, mi piace l’idea di incontrarvi personalmente per discutere su questi temi ed eventuali dintorni. Facciamo quindi un seminario sull’argomento nel quale io possa esprimere a voce le idee che stanno emergendo ma soprattutto dove voi possiate integrare le opinioni che avete già espresso.

Cosa vuol dire fare un seminario, piuttosto che una lezione? Vuol dire che io mi limito a sintetizzare la questione e a tenere insieme la discussione nella quale dovreste essere voi i protagonisti. Senza ansia però: non vi dovete sentire obbligati a dire per forza qualcosa bensì vi dovete sentire semplicemente liberi di esprimervi se ne avete l’esigenza.

Non si può quindi essere sicuri della piega che prenderà il discorso, se emergono idee rilevanti seguiremo quelle. Volendo fare una previsione, potremmo immaginare di collegare questa nostra esperienza ai grandi fenomeni sociali ed economici degli ultimi anni nei quali la chiave di volta si è rivelata essere la collaborazione di massa ma ripeto: saremo disposti a seguire anche un altro filone se ci sembrerà opportuno.

Opened – Week 13

Really enjoyed Wiley’s close:

… embrace the trib culture sooner than later. Higher education doesn’t have to remain stuck in its traditional R/O ways … I would beg those early pioneer to open their eyes to what was happening all around them (on YouTube, on Flickr, on Wikipedia, and the other pioneers of the trib’ing movement) and to evolve with the times rather than be left behind by them.

Just at the end of the first blogging experiment in the computer literacy course I told you in a previous post. Basically, students were told:

If you create a blog and play with it, as I’ll tell you during the course, by using Web 2.o tools, then you will build up your grade without doing the final test, or doing just a small part of it. If you need some basics, just browse the courseware available for you in the platform and use it as you need it. I’m here for questions but, please, post them always to the whole community.

At the end, when asked what they thought about this course, they were enthusiastic. Almost 70 comments have been written so far. A swedish student was allowed to write in english. The main message of her post I’m picking up here, is shared by the totality of the other ones:

Caro Prof,
How much more you learn and how much easier it is to learn through doing and not just trying to repeat endless definitions without the chance to reflect or think about their meaning. This course has not only allowed me to do, to think and to reflect but it has also allowed me to choose when to do it. Something that in many other courses is impossible and which make learning even more difficult especially when you try to combine studies with work. This course has really offered an unique way of learning. If a similar method could be applied to other courses it would be great. I am convinced that if not a whole course, certain parts of several of our courses could benefit. In some cases maybe not limiting the approach to the use of computers but by following your example introducing more student-based learning and active participation …

This girl was already quite familiar with computer technology. The leitmotiv of many with bad or no computer experience was of the kind

… previously, I hated the computer and I did not know what to do with it, now, when I’m back home I run to see if others have written something or a comment to may last post; now I understand how computers and Internet could by useful in my life and my future job.

And they have been introduced to very few things: open a blog, use it, manage RSS feeds, con(trib)ute things in a wiki page, manage social bookmarks. Nonetheless, they are all confident to be able to face new issues, just feeling familiar with this new device.

So, dear friends, going back to the last sentences that Wiley put in 2012, I would say that

students are ready to trib now whereas schools are light-years behind

Blog studenti: ultime cose …

Ancora una cosa obbligatoria per poter dare l’esame.

Dovete esprimere un parere su questo modo di fare un corso di informatica. Per esempio

  1. Cosa vi è piaciuto?
  2. Cosa non vi è piaciuto?
  3. Cosa avreste preferito fare?
  4. Vi piacerebbe se un metodo del genere fosse applicato ad altre materie, laddove possibile?

Esprimete i vostri pareri con dei commenti a questo post.

Non abbiate timore di fare critiche. I commenti positivi ovviamente rallegrano ma le critiche sono più utili, se costruttive:

in passato mi è capitato di premiare con dei punti studenti che avevano fatto critiche costruttive.

Per gli studenti di medicina

Se qualcuno di voi verrà ad uno dei prossimi appelli dovrà fare una ricerca bibliografica su PubMed. Vi darò il quesito in aula.

Se volete fare questo, esercitatevi provando a porvi dei quesiti. In PubMed si trovano anche tante cose …

Facoltativo

Quello che nelle pagine wiki abbiamo chiamato pomposamente manuale di informatica non è poi così male visto come è stato improvvisato in pochissimo tempo. Chiunque voglia contribuire ad aggiustarlo, correggendo errori, migliorando l’italiano, prefezionandolo, armonizzandolo … è benvenuto.

Sarebbe utilissimo aggiungere dei tag alle pagine. Ebbene sì, anche qui si possono mettere i tag. In fondo ad ogni pagina a sinistra c’è il link ai tag.

Per aggiungere un tag fate clic sul segno +