Assignment 7: Open Educational Resources, iniziamo con qualche storia

Con questo e forse con un eventuale prossimo post vorrei farvi conoscere le Open Educational Resources. Per iniziare vi racconto alcune storie che ho tradotto dall’articolo Students Find free Online Lectures Better Then What They’re Paying For apparso l’11 ottobre scorso in The Chronicle of Higher Education, la più importante pubblicazione dedicata all’università negli Stati Uniti. In queste storie troverete dei riferimenti ad alcuni corsi online e con questa espressione, nel seguito, intenderò corsi online che siano liberamente fruibili da chiunque. Avrei potuto esplicitare i link di tali risorse ma preferisco lasciarveli cercare con Google affinché, cercando, ciascuno di voi possa eventualmente scoprire quel che per lui, ma non necessariamente per altri o per me medesimo, potrebbe essere una perla.

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Sto ristrutturando il blog

Se in questo momento, lunedì 19 aprile alle 21:32, qualcuno sta visitando questo blog, allora se lo è visto cambiare sotto gli occhi. Niente di strano: lo sto ristrutturando.

Lo spirito del blog è il solito ma cambia un po’ tutto ciò che va al di là del flusso dei post. Il tema, volutamente minimalista, me lo sono confezionato aggeggiando sul foglio di stile CSS a partire dal tema Sandbox 1.6.1.

Probabilmente apporterò degli aggiustamenti nei prossimi giorni.

Da Form@re: Metodo per lo studio delle dinamiche di rete di una blogoclasse

Nell’Open Journal per la Formazione in Rete, Form@re, diretto da Antonio Calvani, è stato dedicato l’ultimo numero al tema del blog didattico: Il blog didattico: una realtà in via di espansione, curato da Filippo Bruni. In uno degli articoli di questo numero ho descritto un Metodo per lo studio delle dinamiche di rete di una blogoclasse.

Questo è il riferimento all’articolo nel numero di Form@re e qui di seguito, oltre all’abstract, riporto i link a versioni ad alta risoluzione delle figure citate nel testo

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Assignment 6: risorse bibliografiche

Un tempo la conoscenza era mantenuta in luoghi determinati, era accessibile con modalità determinate e in tempi determinati. La conoscenza era gestibile in un regime di scarsità e quindi costava.

Oggi la conoscenza è diventata liquida: risiede in rete dove è sempre accessibile a chiunque a costi pressocché nulli.

Sono innumerevoli le risorse disponibili per qualsiasi professione e quindi anche per le professioni attinenti alla medicina.

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Ma cosa c’è di veramente nuovo nelle nuove tecnologie? (assignment fuori categoria)

Io sono molto disordinato ma ormai ho cessato di crucciarmi, anzi con il tempo mi sono convinto che una sana quota di disordine favorisca la creatività.

È così che qualche giorno fa, entrando nello studio e guardando il mio tavolo, ho “visto” un collegamento interessante fra vari oggetti che vi giacevano sparsi. Se fossi stato perfettamente ordinato, tenendo la scrivania ben sgombra eccetto l’oggetto sul quale stavo lavorando, non avrei “visto” niente.

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Tentando di far funzionare la scuola …

Riporto qui la lettera ricevuta da Stefania Carioli, studentessa del corso di laurea in Teorie della Comunicazione (dove “insegno” una cosa che si chiama Tecnologia della Comunicazione Online). Stefania, insegnante di scuola primaria, narra di come stia travasando l’esperienza fatta nel nostro corso in una sua classe.

Non lo so spiegare bene, ma nessuna pubblicazione, nessun problema risolto o titolo ricevuto mi ha mai dato tanta soddisfazione come la testimonianza di una qualche conseguenza concreta di ciò che vado cercando di realizzare in queste vicende di insegnamento.

Quando storie di questo genere, si riferiscono poi ad esperienze fatte con i bambini delle scuole elementari per me è il massimo …

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Riferimenti seminario Doors

Come ho promesso nel seminario Doors di mercoledì 31 scorso, ecco i riferimenti per chi fosse interessato.

System Biology: The Bioinformatics Roadshow (è possibile partecipare venerdì 9, nonostante che la deadline sia già trascorsa)
email: duccio(DOT)cavalieri/AT)unifi(DOT)it

Clown in corsia: M’Illumino d’Immenso
email: nuvola(AT)castellinaria(DOT)prato(DOT)it

Servizio web materiali didattici: MedWiki
email: medwiki(AT)googlegroups(DOT)com

Auto_organizzazione apertura aula informatica: Collettivo di Medicina
email: collettivodimedicina(AT)yahoogroups(DOT)com

Assignment 5, coda: social networking

Con l’assignment 5 abbiamo esplorato Delicious cercando di dimenticare quello che sapevamo o credevamo di sapere sui social networking. Ci siamo così avvicinati a Delicious perché avevamo bisogno di un buon sistema per memorizzare i bookmarks.

Abbiamo scoperto che un servizio web del genere ha un certo numero di vantaggi e questo poteva essere già sodddisfacente ma poi ci sono state delle sorprese. Infatti cercando i propri bookmarks abbiamo finito col trovare anche quelli degli altri, poi ci siamo accorti che gli altri possono trovare i nostri e che tutti insieme stiamo realizzando una classificazione dei siti web che rischia di fare concorrenza a qualsiasi altra classificazione basata sul metodo classico di una gerarchia di concetti.

Insomma, partendo da una necessità apparentemente banale e circoscritta ci siamo trovati a riflettere sul concetto di classificazione e gestione della conoscenza e ci siamo trovati anche a giocare con un ennesimo neologismo: la folksonomia.

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