Per venire a verbalizzare è necessario prenotare in qualche modo?
No, venite quando potete nei giorni e negli orari indicati in https://iamarf.org/per-contattarmi/
Domanda ricevuta in Twitter:
si può venire già martedì 31?
Io ci sarò ma non sono ancora completamente sicuro se potrò avere i verbali. Lo saprò la mattina di martedì stesso, verso le 9:30. Confermerò subito via Twitter e Facebook.
Fra i troppi spunti che vorrei riprendere ne pesco un paio fra gli ultimi.
Dice Serena, a proposito della letteratura scientifica:
Queste son solo brevi considerazioni di un discorso così ampio che non riesco nemmeno a vederne in confini, e mi piacerebbe sapere anche quello che pensano i ricercatori veri,quelli che la fanno la letteratura, quelli che ci investono la vita.
Ok. Non mi stancherò mai di ripetere: quando iniziate a non vedere i confini allora vuol dire che vi state affacciando al mondo, quello vero. Finché vi pare di vedere i confini vuol dire che siete sempre nel box – si chiama sempre così?
Io ci ho investito gli ultimi trent’anni, collaborando con molti altri ricercatori, soprattutto USA e italiani. Sintetizzo.
Il sistema scientifico sta esplodendo, come giustamente osserva Serena. Coloro che lo accettano, da giovani (<40) pensano poco, lavorando a testa bassa in un clima ipercompetitivo. Quando diventano “adulti” (>40) si trasformano in manager, di fatto. Pensano allora più in grande quanto basta per mandare avanti il proprio orto, ma non tanto di più. Coloro invece che hanno difficoltà ad accettare il sistema, tendono a scoppiare, alimentando una crescente legione di drop out. Tendenzialmente scoppiano prima di essere diventati adulti (<40) e vanno a fare altre cose. Ovviamente il limite di 40 anni è indicativo e va considerato spalmato su una decina d’anni.
Giulia scrive
Ma cosa ci faccio io con un computer è ancora un mistero.
Lo userai, Giulia. Lo dovrai usare per il tuo lavoro, qualsiasi lavoro tu faccia in futuro.