
La sensazione del cyberspazio …
ho trovato una poesia, pensa un po’ …
TASTIERE SCROSCIANTI
Scroscia e già picchia
la mia tastiera
mentre tu scendi
nella tua sera,
scroscia e rinnova
la nostra mano
scrive e la testa
borbotta piano.Scroscia fratello
dimmi che pensi
picchia sorella
e ai quattro venti
grida parole
libere e accese
diamo la voce
a nuove imprese.La rete lanci
ma non s’impiglia,
la rete afferri
nuova famiglia?
Libera libera
senza etichette
libera spezzi
catene strette.Scroscia e picchiando
dita su tasti
pensieri arditi
veloce posti.
Vola e si libra
nasce dal basso
senza più chiedere
nessun permesso.
Dai Pensieri delle Parole
Grazie Mariaserena!
Quando si dice il caso!
Era stata più che altro improvvisata con una certa assonanza rap (senza nulla a pretendere) 🙂
Non male come poesia,ha anche una certa musicalità.
Volendo si potrebbe arrangiare su un accompagnamento.. quasi quasi ci provo!
carina e originale questa poesia!
Non ci credo! :-)) Grazie Andreas
L’ho scritta in un momento di grande convinzione sulle potenzialità del cyberspazio, tanto che su fB ho aperto un gruppo con questo nome. Il gruppo Tastiere scroscianti c’è ancora, quasi quasi potrei rianimarlo.