I computer e in genere tutti i congegni affini, tipo tablet e smartphone, danno luogo ad una gamma illimitata di possibilità espressive – vedi la mutazione utente -> attore/autore tirata in ballo da Claude, con tanto di susseguente approfondimento etimologico 🙂
Tuttavia l’enorme quantità di input possibili, attraverso la tastiera e le innumerevoli configurazioni possibili che sullo schermo possono essere accessibili con il mouse o altri congegni o le dita medesime, può incutere soggezione e richiede da un lato un po’ di spregiudicatezza esplorativa – quella dei nativi digitali – e un po’ di “naso” che si fa con l’esperienza, poca roba comunque e molto facilmente acquisibile.
Problemi del genere si affrontano in maniera molto naturale in un vero laboratorio – Fammi vedere… – Fammi provare – Ti faccio vedere… – eccetera. È in una scena del genere che colloco un problema che alcuni di voi hanno avuto nel fare uno screenshot in quello che dovrebbe essere il più semplice dei modi, ovvero mediante la pressione di un tasto che di solito è dedicato proprio a questo.
Una prima difficoltà è costituita dal fatto che non è esaustivo dire – Premete il tasto “Stampa” – perché il tasto è dedicato anche ad almeno un’altra funzione, è disposto in configurazioni che possono essere notevolmente differenti e può essere denominato in modi diversi! Ecco qui sotto tre esempi di laptop di marca e epoche diverse. Notare l’ultimo a destra, dove il tasto è stato sdoppiato in due, rispetto agli altri computer, e Stamp è diventato PRTSC mentre R Sist è diventato SYSRQ !
Che si può fare? Niente, imparare ad affidarsi un po’ all’intuito, provare – non scoppia nulla – e magari chiedere in giro…
Ma qualcuno si è lamentato del fatto che tale tasto non funziona per fare lo screenshot. Non posso escludere che su un certo tipo di computer non funzioni e basta, per qualche motivo. Nè posso escludere che sia difettosa la macchina in questione. Però mi è venuto in mente un altro possibile motivo che ho provato ad illustrare nel video seguente. Qualche nota prima.
Nel video uso l’espressione “Control v”. Intendo la pressione contemporanea dei tasti Ctrl e v, equivalente del comando di menu Modifica -> Incolla.
Nel video uso un’altro termine specifico: clipboard. Potete pensare che la clipboard (appunti in italiano), sia una sorta di memoria di lavoro del computer, che contiene l’ultimo oggetto memorizzato. È li che finisce qualsiasi cosa voi copiate con l’operazione di menu Modifica -> Copia (Ctrl-c), che si tratti di un singolo carattere di un testo, un brano intero, un’immagine o altro. Ed è lì che finisce lo screenshot quando premete il tasto Stamp o quello che è…
Infine, in questo video, preso dalla concitazione, ho commesso un errore facendo pubblicità per una marca di computer. Di solito meglio evitare. godetevi l’errore, il video non lo rifaccio… intanto ho cambiato lo sfondo del computer.
Ho provato anch’io a usare il tasto “stampa”, ci sono riuscita, è una funzione simpatica e forse anche utile…
luisa.scotto
Non so se ho fatto bene…
Grazie prof, ho fatto altre prove con il tasto ALT, è andata bene…….
🙂
@Lisia
Vuoi dire perché hai catturato l’intero desktop invece di una finestra, penso tu voglia dire…
Se si tratta di questo, allora devi
1) cliccare da qualche parte sulla finestra che ti interessa in maniera che divenga quella attiva (“a fuoco”)
2) premere il solito tasto Stamp (o varianti) ma insieme al tasto Alt. Il tasto Alt è quasi sempre quello giusto a sinistra della barra spaziatrice.
Per esempio, solo con Stamp
e con Alt+Stamp
Salve prof, ho bisogno di aiuto! ho provato a realizzare lo screenshot, ho utilizzato paint, a parte che non ho trovato il comando per rimpicciolire l’immagine, ma questo potrò risolverlo in seguito ciò che mi preme sapere è perchè ho catturato l’intero desktop invece dei file selezionati? Grazie .
Sempre molto chiaro prof 🙂
Di solito per gli screenshot io ho sempre utilizzato il foglio di lavoro word, modificando poi l’immagine con il comando “formato”, paint lo uso poco, grazie a lei però ho scoperto lo “strumento cattura” che non avevo mai utilizzato e che invece si rivela essere molto sbrigativo.