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Cos’è questo logo? Ok, i “reduci” di #ltis13 o #linf12 già lo sanno e, se si aggirano ancora da queste parti, forse ancora lo usano. Ma ora mi rivolgo ai “nuovi”, in particolare a coloro che non lo sanno. E anche se questi non sanno cosa sia è comunque probabile che lo abbiano visto apparire da qualche parte, fra la miriade di oggetti che ci passano sotto gli occhi, e che perlopiù filtriamo.
Questo logo rappresenta una cosa che si chiama web feed (versione in italiano), a volte RSS feed – impropriamente, perché gli RSS feed sono giusto un tipo di web feed.
Il vantaggio dei feed è presto detto. Se per esempio voi volete seguire quotidianamente un certo numero di siti web, dovrete andare a visitarli tutti i giorni per vedere se c’è scritto qualcosa di nuovo. Se i siti sono tanti la cosa si farà pesante o anche impossibile. Utilizzando i web feed è possibile invece vedere facilmente cosa è cambiato in ogni sito dopo l’ultima volta che lo avete visitato. È un sistema che consente di controllare un grande numero di fonti. Voi potete usare questo meccanismo per controllare quotidianamente ma facilmente se nel mio blog e nei blog di altri partecipanti sono comparsi nuovi post o commenti. Siete naturalmente esortati a provare ad aggiungere anche i feed di altre fonti a piacere che vi possano interessare, per esempio di qualche quotidiano. In un post successivo parleremo anche di questo.
Qui i feed sono molto importanti. Al minimo, servono per tenere traccia degli aggiornamenti su questo blog. Sì, voi già ricevete una newsletter dove io vi avverto della pubblicazione dei nuovi post ma non ricevete nessuna notifica relativamente ai commenti, a meno che non abbiate chiesto di riceverle all’atto della scrittura di un vostro commento (c’è un’apposita casella da spuntare). Bene, con i web feed potete invece mantenervi costantemente aggiornati su ogni tipo di cambiamento che avviene sui siti che avete deciso di seguire.
Poi, quando, fra non molto, tutti avranno il loro blog, allora i web feed serviranno a formare comunità di persone che si seguiranno a vicenda e dialogheranno fra loro. Formare comunità – fondamentale.
Per trarre vantaggio dai web feed occorre un aggregatore, vale a dire uno strumento in grado di raccogliere i feed dei blog e di altre pagine web che vogliamo seguire. Gli aggregatori possono consistere in strumenti del browser, applicazioni e servizi web.
Se c’è qualcosa di “obbligatorio” per partecipare al laboratorio ebbene, usare un aggregatore di web feed lo è.
Strumenti del browser
- I browser più comuni consentono di gestire i web feed. Sicuramente Firefox, Chrome, Internet Explorer, Safari. È improbabile che qualcuno di voi utilizzi un browser diverso da questi. Se qualcuno c’è si faccia vivo, sarebbe interessante.
Una buona parte di coloro che utilizzano il sistema operativo Windows saranno rimasti “intrappolati” in Internet Explorer. È l’opzione peggiore, sarebbe bene che passassero a Firefox, browser libero. Lo potete scaricare e usare subito. Sarete più protetti dalle insidie del web – almeno un po’ di più – e contribuirete alla sua parte migliore.
Un’altra parte degli utenti Windows sarà rimasta “intrappolata” in Chrome, perché alcuni computer vengono venduti predisposti per l’uso con Chrome. Chrome vuol dire Google, Google vuol dire Googlandia, nel bene e nel male; un po’ ne abbiamo parlato ma ci ritorneremo. Comunque il browser Chrome è meglio di Internet Explorer.
Poi ci sarà qualcuno che si sarà scaricato Firefox in Windows. Bene, continui così.
Safari è invece il browser che si trova preinstallato nei computer Mac. Non è male ma anche in queste macchine si può installare Firefox. Io caldeggio.
Quelli che usano il sistema operativo Linux quasi sicuramente navigano con Firefox. Dei loro eventuali casi discuteremo alla bisogna.
In ogni caso, con tutti questi browser si possono gestire i web feed, direttamente oppure caricando un plugin – i plugin sono delle “aggiunte” al browser che si possono scaricare e usare subito. Ce n’è una grande varietà per ogni tipo di funzionalità.
Direi che usare il browser per gestire i web feed è il modo più semplice. Di solito si tratta di cliccare sull’iconcina arancione dei feed (o qualcosa del genere) e poi seguire i suggerimenti e prendere semplici decisioni. I web feed così selezionati diventano una particolare categoria di preferiti (bookmark).
Non ho esperienza a riguardo perché non ho mai usato questo metodo. Seguirò comunque anche chi lo preferisce agli altri, in caso di difficoltà. Cercherò di riprodurre il problema per rispondere.
Applicazioni
- Nel caso in cui si voglia utilizzare un’applicazione bisogna provvedere alla sua installazione sul proprio computer e, naturalmente, la funzionalità di aggregazione dei feed rimane ad esso confinata. Potete anche installare l’applicazione su altri computer ma poi si pone il problema di mantenere sincronizzate le raccolte di feed sulle varie macchine. Questo vale anche per il succitato metodo dei browser.
Servizi web
- Nel caso invece di un servizio web è necessario iscriversi ad esso facendo un account, operazione che richiede in genere di specificare un proprio indirizzo email, una password e talvolta un nickname. I vantaggi principali degli aggregatori che funzionano come servizio web è che sono accessibili da qualsiasi computer o congegno collegato ad Internet e che non c’è da gestire nulla sui propri computer. Tuttavia, siete costretti a seguire il destino del servizio così come viene offerto, mutato o addirittura annullato; di stretta attualità il caso della recente cessazione da parte di Google del più famoso servizio web di aggregazione, Google Reader. Nel caso dell’applicazione installata sul proprio computer siete invece più indipendenti.
Toouchscreen
- Stavo dimenticando tablet e compagnia. Qui c’è la babele delle app e naturalmente ci sono anche quelle per gestire i web feed. Coloro fra di voi che sono tablet-dipendenti si scelgano l’app che preferiscono. Magari controllino che sia in grado di importare file OPML, che servono a importare i web feed di un insieme di siti in un sol colpo. Ci potrebbero servire ma ne riparleremo.
Due parole ora per chi si orienta sull’installazione sul proprio computer di un’applicazione o sull’impiego di un servizio web.
Ci sono molti aggregatori a giro. Ecco una lista degli aggregatori disponibili sia nella forma di applicazione che di servizio web.
Non vi spaventate per il numero di applicazioni e servizi disponibili. In pratica: chi già usa per conto suo uno qualsiasi di questi aggregatori può continuare a farlo anche in questo corso, l’importante è che sia in grado di seguire il blog.
In questo laboratorio di solito propongo di utilizzare un’applicazione open source che si chiama RSSOwl: si può utilizzare liberamente, funziona su tutti i sistemi, è facile da usare. In alternativa chi vuole può cimentarsi con un servizio web, ad esempio BlogLines. Quest’ultima soluzione può essere buona anche per chi usa il tablet, forse; ho provato una volta con un iPad e mi sembra funzionare. Ma i tablet non sono il massimo per questo genere di cose.
Nel video che segue mostro come si fa a scaricare e installare RSSOwl. Nel video è anche incluso un utile “incidente”, che ad alcuni può capitare, ovvero il fatto che nel proprio sistema manchi la Java Virtual Machine, un componente software che consente di eseguire software scritto in Java, uno dei tanti linguaggi disponibili. Non ha senso ora approfondire, l’esempio nel video dovrebbe essere sufficiente per chi dovesse incontrare questo problema.
In questo video invece mostro come usare RSSOwl per tenere agevolmente traccia dei post e dei commenti pubblicati in questo blog. Poi ci servirà ad altro, ma intanto questo è già utile. In particolare dovrebbe affrancarci dalla voracità dei sistemi antispam che si mangiano parte delle notifiche che io vi invio.
E infine, come fare lo stesso mestiere, con BlogLines, un servizio web…
ho scaricato RSSowl, speriamo funzioni : )
Che bello!
Tempo fa preparando un esame per l’ECDL avevo studiato cosa fosse il simbolo RSS e le relative funzionalità, ma non avevo trovato indicazioni in merito all’aggregatore e al funzionamento. Mi ero ripromessa di tornarci ma, come al solito, mi sono persa in altri percorsi. E’ stato davvero bello trovare la strada della “pratica”: mi sono vista i video e step by step ho installato RSSOwl poi ho iniziato a crearmi la lista dei Fedd. lo so che forse è sciocco ma per me è un’emozione grande scoprire (almeno il parte) la potenza di un servizio studiato in astratto.
Grazie per aver tracciato in modo così chiaro la via..
Questo è un commento importante, grazie!
Condivido le tue considerazioni, l’uso dei feed è sempre stato una cosa che era rimasta lì in sospeso. Grazie a questo post ho scoperto un modo nuovo di consultare i siti che ci interessano, senza distrazioni.
Mi sembrava di aver già postato “il mio esercizio”, ma non lo ritrovo …, perciò faccio sintesi utilizzando la mia traccia cartacea. Lo scorso novembre, prima di aprire il blog, mi ero cimentata con BlogLines. Utile, davvero, soprattutto per seguire alcune pagine di giornali on line.
Ho “costruito” il blog e ho avuto difficoltà ad attivare il windget, perché sul pc non avevo i plugin per gestire i web feed. Capirlo non fu cosa di poco conto e di tempo, infatti il blog lo aprii con un certo ritardo rispetto ai compagni di corso.
Stasera 2 appunti:
– ho ricevuto in posta elettronica la notizia che il prossimo 8 aprile il supporto tecnico per Windows XP non sarà più disponibile, inclusi gli aggiornamenti automatici per la sicurezza che aiutano a proteggere il pc. Sempre a partire da questa data, Microsoft non consentirà più neanche il download di Microsoft Security Essentials su Windows XPho.
Qualche tempo fa, la notizia mi sarebbe scivolata via 😦
– Rileggendo l’articolo mi sono soffermata su “di stretta attualità il caso della recente cessazione da parte di Google del più famoso servizio web di aggregazione, Google Reader. Nel caso dell’applicazione installata sul proprio computer siete invece più indipendenti.”
Bene … ho scaricato l’applicazione anche su questo pc.
A presto. Molto presto 🙂
Allora: allo stato attuale delle cose ho aperto il blog, ho postato due cose poco interessanti :-), grazie a Maria Antonietta Fina ho scaricato l’app sul mio i-phone per seguire i feed ed ho inserito chiaramente questo blog, chiaramente il mio, più alcuni blog di compagni del corso…ora proverò a cimentarmi con i feed di quotidiani e via dicendo…per il resto essendo ritardataria sono solo al post del 18 novembre quindi continuerò la mia lettura e cercherò di mettere in pratica nel mio blog…
a presto con buone nuove! …si spera! 🙂
Sono felice di aver fatto una buona azione, spero che tutto vada sempre per il meglio. Seguendo passo passo i post del prof, chiedendo aiuto, leggendo tuti i post dei compagni, arriverai a saperti destreggiare bene. Quando qualcosa non gira, fai un colpo. Siamo tutti collegati…sempre!
Ottimo Elisa, chiedi se hai bisogno… 🙂
Prof. Si vede che si e’ concentrato, tutto e’ andato perfettamente bene. Stessa identica procedura in The Old Reader, prima mi stavo perdendo perche’ mi chiedeva il file oplm, poi invece, scegliendo di aggiungere una sottoscrizione e copiando l’Url, come per RSSOwl, il gioco e’ riuscito. Quindi pc con RSSOwl e ipad con feeddleaRSS. App sempre a portata di mano, che si auto aggiorna continuamente. Ora sono interamente collegata bene con Loptis! Una buona serata.
Ps. Dimenticavo ho anche l’app di wordpress sull’ipad, tutto in tempo reale.
L’app di wordpress non la conoscevo. Scaricata e installata sul mio telefono scamuzzo, mi consente di gestire il blog mio e quelli che seguo dal telefono. Bello!
p.s. naturalmente parliamo di Android 😉
Ecco fatto pure questo. In #linf12 avevo utilizzato per l’estinto Pc RSSOwl e poi come servizio web, specie per il tablet, Google Reader. Si sa, come dice il Prof. Google è troppo grande e decide di fare le proprie scelte e in queste scelte ha lasciato parecchi di noi di lin12 a piedi. Poco fa ho installato nel nuovo pc nuovamente RSSOwl, ho ripetuto la procedura, e purtroppo la memoria è corta!!!ricordavo il famoso File OPML, comunque è andata bene. Ho inserito sia i post che i commenti di iamarf. Nel mio nuovo pc, windows 8 (i5) mancava il componente Java virtual machine, ho quindi fatto la stessa procedura del Prof, download ed è andata bene. Ora è una meraviglia.
Mi rimane un “buco”, avendo l’Ipad della Apple, avevo tentato di scaricare un app per feed, ne avevo trovata una perfetta o almeno credevo, FeeddlerRSS con The Old Reader. sto cercando di fare lo stesso lavoro. Prof, anche se con il pensiero, mi aiuti, si concentri!!!
Mariantonietta Fina
Ho installato RSSOwl e l’ho configurato per i feer agli articoli e ai commenti di iamarf. Tutto ok.
Grazie per i suggerimenti. Non avevo mai utilizzato un aggregatore di web feed. Ap
Da quando ho scoperto l’aggregatore RSS non perdo più nemmeno un commento! E’ troppo comodo!!!!
Ho trovato per caso un altro metodo per ricavare i feed di un sito che si vuole aggiungere al proprio aggregatore preferito.
Se si utilizza Firefox, una volta arrivati alla pagina interessata, con il tasto destro si attiva la voce “Vedi informazioni della pagina”. Tra le schede c’è anche quella dei feed a cui ci si può iscrivere.
Bravissimo, grazie!
prego
Con i miei tempi e grazie alle spiegazioni puntuali del prof. ho scaricato e installato l’aggregatore di web feed RSSOwl 2.1.2 e aggiornato proprio ora alla versione 2.2. il tutto attraverso una serie di prove e riprove, ma l’obiettivo è raggiunto, ed anche la funzionalità mi sembra innegabile.
Grazie
Giusi Po
Con qualche difficoltà , son riuscita ad installare tutto , compreso il nuovo browser ,confesso che provando e riprovando ,ho scoperto nuove cose anche sull’utilizzo di firefox , grazie alla semplicità della spiegazione del Prof .E’ proprio vero l’agire sul campo arricchisce molto più della teoria.
Benissimo… ci sto entrando (nel sistema…)!
Confesso che seguivo il laboratorio un po’ in disparte, mi ero “scoraggiata”, non riuscivo ad orientarmi. Poi, leggi, leggi e, finalmente, prova, son partita! Ho scaricato e installato l’aggregatore di web feed RSSOwl 2.1.2 e aggiornato proprio ora alla versione 2.2. Grazie ai video del Prof.!!! Funziona tutto. Sono molto contenta. E’ incredibile come è facile, ora, tenere sotto controllo tutti i post ed i commenti! Grazie a tutti per i suggerimenti. Maria Rita Ansaldi
Scusi prof sono un po’ in ritardo … Sono tablet dipendente ma non ho mai gestito sul tablet i web feed. Quale app mi consiglia che sia in grado di importare file? Mi sono persa … 😦
Mariantonietta ha detto qualcosa in proposito. Per le app di aggregazione basta che le cerchi con parole chiave tipo feed, rss… Come presumo abbia fatto Mariantonietta.
Ho un vecchio iPad su cui ho lavorato molto per un anno perché volevo averne chiare le potenzialità. Tecnicamente parlando i tablet sono strumenti meravigliosi ma le politiche di marketing dei produttori sono pessime, tutte volte a fidelizzare l’utenza, favorendone analfabetizzazione e la superficialità – orde di cliccatori intontiti succubi dai capricci del marketing.
Le scuole che introducono i tablet in massa nelle classi sono una calamità.
Usate pure i tablet perché possono essere comodi, ma non perdete il contatto con il computer. se volete crescere in libertà e consapevolezza. Consiglio: se il budget è un fattore rilevante per voi, non scegliete il tablet come unico accesso alla Macchina…
Nelle mie classi abbiamo appena adottato i tablet … :-(. Cercherò di comprenderne meglio i limiti per essere una buona guida per i miei piccoli … Finora ho solo comunicato “entusiasmo” !! grazie prof comunque per le osservazioni, indubbiamente condivisibili! Orlanda
Oh Orlanda, non ti volevo assolutamente deprimere. Sarà un’ottima occasione per comprendere vantaggi e limiti!
🙂 .
Scusi, professore, le volevo chiedere se è possibile avere la versione di questi post anche in pdf, come i precedenti.
Un’altra curiosità, anche se non pertinente con il tema di questo post: quale è il significato del mattoncino tipo lego che si trova a volte nella barra dell’indirizzo? E il mondo che precede iamarf.org? Grazie!
Sì, scusate. È vero, me l’ero ripromesso. Oggi provvedo, entro stasera. Grazie.
Ecco fatto: ho aggiunto la versione in pdf da scaricare in cima agli ultimi post dove mi ero dimenticato di farlo. Grazie.
Grazie a lei!
Brevemente, penso di ritornarci. I controlli che citi sono di Firefox. Se clicchi sul mattoncino ti viene offerta la possibilità di bloccare alcuni plugin che quel certo sito vorrebbe utilizzare, molto spesso si tratti del plugin che fa funzionare i contenuti in Adobe Flash. Questi ultimi sono veri e propri pezzi di software che riceviamo insieme alle pagine Web (in HTML, ma vedremo tutto ciò) e che vengono fatti “girare” /run nel nostro computer per farci vedere mirabolanti cose – i video di Youtube e gli arzigogoli di Facebook funzionano così. Perché ci viene offerto di disattivarli? Perché i plugin sono la principale fonte di malfunzionamento dei browser, quindi in certe situazioni l’utente potrebbe per esempio voler rinunciare a vedere un video per potersi leggere tranuilloo il testo disponibile – cose che possono capitare facilmente in un paese a “banda stretta” quale è il nostro 😦
Se clicchi invece l’icona del mondo, ricevi informazioni sul tipo di connessione con quel certo sito, riguardo all’identità delle medesima e all’eventuale crittografazione della connessione. Per esempio, se si accede a un sito che usa la crittografazione – tipo home banking – il mondo si trasforma in un lucchetto. Firefox si sta impegnando molto per offrire un maggior controllo dell anavigazione da parte dell’utente.
Fatto, installato, istruzioni molto chiare: grazie! Ho spesso “incontrato” gli aggregatori in corsi precedenti, anche in qualche insegnamento del corso di laurea che sto seguendo, quindi avevo capito di che cosa si tratta, ma…non ero mai passata dalla teoria alla pratica! Inoltre non sapevo che si chiamano web feed.
Installato RSSOwl su Mac funziona alla perfezione ma sopratutto utile alla causa.
Cercherò di provare anche un servizio sul browser per carpirne i vantaggi e gli svantaggi.
Ho installato RSSOwl. Le indicazioni sono molto chiare. Penso che mi sarà molto utile per cercare di orientarmi e non perdere nessuna indicazione. Ho appena iniziato questo cammino e in certi momenti mi sembra di perdere la bussola! grazie
Ah, che bei ricordi di notti incasinate per “aggregare”…
Io ho sempre usato BlogLines e, una volta salvato nella barra dei segnalibri, non ho avuto difficoltà a recuperare le ultime notizie dai blog preferiti!
In bocca al lupo ragazzi
😉
Caricato l’aggregatore RSSO (su windows), inseriti feed ai post ed ai comments di iamarf.
molto interessante scopro che i feed RSS
è più giusto chiamarli web feed, ecco una sola immagine per sintetizzare i vantaggi della raccolta di conoscenze attraverso i flussi di notizie http://www.thinglink.com/scene/450337786898153473
I web feed ci aiutano a tenere traccia di ciò che si dice all’interno e attorno alla nostra rete sociale
Mi piace, la posso riutilizzare?
si certo l’immagine è tratta da una vecchia presentazione
relativa al Personal Learning Enviroment
Scaricato e installato RSSOwl . Ora devo solo impratichirmi un po’ sperando di non perdere più i pezzi 😉
Non t’angustiare, li ritroverai 🙂
grazie, per il sostegno. Il materiale presente in iamarf è immenso e ricchissimo!
Ho rivisto un video prodotto da Andreas intitolato “Importare feed singoli o con file OPML”.
Ho capito che, per importare i feed dei post di un blog qualsiasi, bisogna inserire l’icona “abbonati” sulla Barra di Navigazione di Firefox del proprio blog e procedere nel seguente modo:
1) aprire il blog che ci interessa;
2) cliccare sull’icona “abbonati”;
3) copiare l’indirizzo che compare nella nuova pagina;
4) attivare l’aggregatore preferito.
Per ottenere l’icona “abbonati” con Firefox, si clicca con il tasto destro sulla Barra dei Menù e si sceglie Personalizza; compare una finestra contenente una serie di icone compresa quella di “abbonati”, che deve essere trascinata sulla Barra di Navigazione.
Grazie Vincenzo.