Nei post “Un passo indietro”, I e II, abbiamo smontato l’URL, l’indirizzo che consente di raggiungere una pagina web in internet. Quelle discussioni ci sono servite per avere un’idea di com’è che si manovra la Macchina, di come sono fatti i comandi che le inviamo. Forse quelle considerazioni vi potranno tornare utili in qualche circostanza concreta, ma soprattutto ci sono servite ad introdurre l’idea di codice, seppur in forma embrionale. In questo articolo, analizzando la costruzione di un link, portiamo avanti l’esplorazione del codice. Sì, perché il link è un frammento di codice, un frammento molto piccolo ma magico, perché è quello che trasforma un testo in un ipertesto.
I veterani conoscono questo articolo. Avranno pazienza, magari potranno aiutare qualche matricola in difficoltà. E poi, ho sempre sentito i miei insegnanti che repetita iuvant, diciamo che mi vendico 😉
Per iniziare, nel video che segue mostro come si fa a scrivere “a mano” un link. Nel fare questo illustro anche un aspetto importante degli editori che le piattaforme di blogging mettono a disposizione per scrivere i post: la doppia modallità, visuale e testuale. La prima modalità è un po’ quella che tutti conosciamo in programmoni di scrittura come Write di LibreOffice e Word di MS Office (e tanti altri), dove oltre al testo si sistema anche l’apparenza grafica, cioè come il tutto risulterà quando verrà stampato, la modalità WYSWYG: What You See What You Get: ciò che vedi è ciò che otterrai. La modalità testuale è invece fatta di soli caratteri, senza niente che determini alcun imbellettamento grafico: qualcosa che ricorda il vecchio dattiloscritto. Ebbene, il codice si scrive in questa seconda modalità. Capiremo in seguito meglio perché e lavoreremo in questo modo anche con altri strumenti, oltre che con il blog.
Ricapitolando, ecco il frammento di testo contenente il link che abbiamo costruito nel video:
che produce il testo seguente:
Decido di utilizzare il blog di Claude.
Questa commistione di testo e di codici prende il nome di testo marcato. Il linguaggio HTML (HyperText Markup Language) serve a scrivere testi marcati in modo da poter includere hyperlink, o brevemente link. In realtà si possono ottenere tanti altri effetti ma questo per ora ci basta.
Vi invito a scrivere un commento a questo post che includa un link, che dovete costruire nel modo che avete visto. Potete riscrivere uno dei commenti che avete già scritto dove riferivate una qualche risorsa, includendo questa volta anche il link ad essa. Oppure potete scrivere un commento con il link all’ultimo post che avete scritto sul vostro blog.
Attenzione. Anche in un caso così semplice, come la scrittura di un link, è molto facile commettere errori, proprio quegli errori che rimproverate a qualche scolaro, quando il risultato di un’espressione non torna o quando viene persa qualche h del verbo avere – sì, i famigerati “errori di distrazione”. Ecco, è come nelle espressioni matematiche: un minimo errore fa saltare tutto. Nel codice, ogni carattere è importante perché la macchina è stupida. Ad esempio se la codifica HTML prevede che un frammento di testo debba essere compreso fra due virgolette ma voi ne dimenticate una, la macchina vi risponde per le rime, con un risultato assurdo. State tranquilli, non si rompe nulla, semplicemente il risultato non sarà quello che desiderate.
Quindi, quando scrivete il link, rileggetelo bene prima di provare a vedere se funziona, accertandovi che vi siano tutti gli elementi necessari e che questi siano posti nell’ordine corretto. Nel video avete visto che quando si scrive un post in WordPress o Blogger, i link si possono anche introdurre mediante la facilitazione di un editor non dissimile da quelli che conoscete, tipo Word. Lo so che si fa prima a cliccare sull’icona del link, ma facciamo come quando dite ai vostri scolari di non usare la calcolatrice…
Anche perché se volete introdurre un link in un commento in questo blog allora lo dovete fare per forza a mano. Peggio, non c’è nemmeno la rete di salvataggio perché una volta pubblicato non lo potete modificare! Meglio così, bisogna stare proprio attenti… 🙂
P.S. Per correggere un link sbagliato lo dovete chiedere a me, io lo correggo e dico cosa c’era di sbagliato…
Non ci credo…funziona! Ma poi se in un’e-mail volessi mettere lo stesso link come dovrei fare, Prof.?
Dipende da cosa usi come client di posta: ovvero quale programma usi per leggere e inviare email. Se mi dici cosa usi provo a risponderti.
documentazione attività maestra Adelaide
Non so proprio se vada bene, è una prova direi. Non riesco ad istallare wordpress
Certo che va bene il link. Però non capisco cosa vuoi dire esattamente con “installare wordpress”. Fammi capire.
Avevo provato ad installare ( scusi l’errore, ma la sera sono cotta) il programma wordpress, dopo averlo scaricato in zip. Mi sembrava quello che lei usava nel video.
Per inviare e ricevere e-mail uso libero
ad un altro post su questo blog avevo aggiunto un commento.
nel commento citavo un software open source per la tenuta della prima nota, Gnujiko, ma non avevo linkato il sito del progetto che è reperibile a questo url: http://gnujiko.alpatech.it/it/
Bravissimo!
Riprovo…
clicca qui
Ottimo!
Grazie, Professore!
Ci provo…
Cliccate qui
Buona lettura
Mi sono accorta soltanto oggi 🙂 che nella barra URL è presente un’icona raffigurante un libro, che consente di attivare/disattivare la modalità di lettura. Probabilmente c’è sempre stata, ma per me è una novità! 🙂 La trovo molto utile, perchè elimina tutti i fattori che possono distrarre il lettore. Ho scoperto che non tutti i browser ce l’hanno di default attiva la modalità di lettura su Crhome
Prof ho notato che negli ultimi giorni accedendo al suo blog esce un pop-up che rimanda a questo sito…è voluto?
Sì, può capitare. È dovuto al fatto che io con questo blog ho aderito a The Internet Defense League, come ad altre organizzazioni che si occupano di libertà nell’uso della rete e, più in generale, di libertà di espressione, come l’Electronic Frontier Foundation o La Quadrature du Net. Le finestre di pop-up appaiono in corrispondenza di certe iniziative specifiche.
Grazie per l’avvertimento! 🙂
Spero che l’entusiasmo non abbia preso il sopravvento
cercando di fare sintesi
p.s.
mando invio?
p.p.s
prof. caso mai… ci pensa lei?
volevo che il mio nome Pascal fosse linkato come Roberta, Andreas, elisafons…e gli altri costruendo il codice link nella casella del nome
nella voce sito web non ho messo nulla
risultato negativo
invece sintesi pare che vada bene perchè mi rimanda al post del blog
grazie
Guarda un po’ se questo aiuta. Facci sapere.
Vi faccio sapere
Stai precorrendo. Ottimo.
Il mio problema è che adoro perdermi nei link, seguire un filo che è nella mia testa. In realtà non so se vado avanti o indietro: Inseguo quello che mi ha colpito nel post o nei commenti… Ci sono tante cose da imparare.
Ho letto quasi tutti i post del laboratorio informatico #linf14 e mi sono fatta prendere dall’ansia: “come farò a seguire tutto? non ce la farò mai!” poi mi sono consolata leggendo le precisazioni sul metodo II.
Il post che mi ha coinvolto emotivamente di più è quello sull’hardware libero il video di Massimo Banzi mi ha proprio commosso!
Per scrivere correttamente la URL, può essere conveniente copiarla dalla riga del browser, in modo di minimizzare la possibilità di errori di battitura… restano solo quelli legati alla “frase” HTML che crea il link stesso, ossia “<a href … >”
Provo ad aggiungere il mio, di link:
Questa è la Open University of Catalonya
dove si possono trovare molti corsi disponibili…
Giusto. Chi manipola molto codice impara a fare grande uso di copia-incolla: fondamentale per ridurre i refusi che in materia di codice sono facilmente letali.
Si dice che i buoni programmatori sono sempre molto “pigri” perché scrivono a mano solo lo stretto necessario.
un tributo ad Alan Turing
Grazie per avere suggerito questa risorsa!
Fantastico! Finalmente un faro nel buio… mi capita spesso di inserire link, nelle mail o in documenti di vario tipo e uso, ma mi trovavo spesso nella situazione di “sottotitolare” il link per ricordarmi – o esplicitare ad altri – il contenuto dello stesso. In questo modo invece lo nomino fin da subito dandogli un’identità che sia immediata. Ennesimo mattoncino…Grazie!
ecco la ritardataria! visto che ho curiosato nelle liste di blog e non ho trovato il mio (ma potrei anche non averlo visto perchè vado sempre troppo troppo di fretta…si fa quel che si può…:-) invito tutti a visitare il mio blog
fatemi sapere se funziona e…se vi piace il mio blog 🙂 🙂
Elisa, come c’è scritto in bacheca, chi fa un blog lo deve notificare con il modulo in fondo al post Apriamo il blog. La cosa è necessaria affinché io abbia i dati del blog correttamente integrati nel database, solo così posso tracciare adeguatamente le attività, e infine dare una valutazione (per chi segue editing multimediale presso la IUL).
in realtà la procedura l’ho già eseguita…cosa faccio ricompilo il modulo anche se l’ho già fatto?
Aspetta, ricontrollo…
Allora, io ho ricevuto la tua iscrizione il 22 ottobre alle 20:11, quella che si fa con questo modulo, dove sono richiesti nome, cognome, email e provenienza.
Non ho invece ricevuto l’iscrizione del blog, che si fa con il modulo in fondo al post Apriamo il blog, dove sono richiesti nome, cognome, URL blog e eventuali nickname.
Ho voluto controllare perché, per quanto cerchi di stare attento, avrei potuto anche essermi perso la notifica. Invece la notifica dell’iscrizione non c’è. Può anche essere successo che abbia compilato il modulo, premuto il tasto “Submit” ma che poi la comunicazione HTML non sia arrivata a destinazione. La trasmissione dei dati nel web non è esente da errori.
Quindi sì, ti prego di rifare questa procedura. Appena avrò ricevuto la notifica ti avvertirò con un commento qui. Grazie 🙂
Fatto!! Attendo news! 🙂
Sì, ricevuto!
Finisco una cosa – l’ennesimo post imprevisto che interrompe quello che stavo scrivendo 🙂 – e poi aggiorno il database.
Grazie Elisa!
Ecco fatto,
ora ci sei, sia nella tabella che nei file con i web feed.
Seppur in ritardo, ho modificato il mio Blog , con l’aggiunta di un link!
Ho fatto qualche errore! Riprovo con qualcos’altro!
Blog Musarterapia
Non capisco…sul blog, ci son riuscita..qui non mi riamanada al link!
Silvia, siccome qui deve essere scritto a mano, lo devi scrivere con esattezza. Ci devono essere tutti gli elementi che avevamo descritto in Come si fa un link e questi devono essere al posto giusto, come le note nello spartito: non puoi sostituire una nota con una pausa… Per elementi intendo per esempio le doppie virgolette, all’inizio e alla fine dell’URL – sono quelle che più frequentemente si perdono per strada. Il meccanismo del blog – come tutti i servizi web – analizza il codice che noi scriviamo per appurarne la correttezza, al fine del buon funzionamento del sito. Se trova un codice, scorretto o ambiguo, tira via tutto ciò che potrebbe essere fonte di instabilità. Quando si parla alla macchina si deve essere massimamente precisi.
esempio di un link
ministero.
ci sono riuscita anche se in ritardo , ho creato due link :uno sul mio blog e un altro sul lab.loptis ma non riesco a farli vedere qui
Visto e commentato, vedi anche l’altro commento che ti ho fatto qui…
Proviamo a vedere se riesco nella costruzione del link ( forse avevo già provato ma meglio ripassare) vi invito a vedere la pagina dei miei artisti preferiti
dove ho sbagliato? non si apre 😦
Te l’ho corretto, Emilia. Purtroppo non posso vedere cosa c’era che non andava perché WordPress.com manipola il codice quando non gli torna. Ti ho risposto anche all’email che mi hai inviato.
Riprovo sempre con lo stesso indirizzo, voglio riprovare. Ri-eccovi l’evento Internazionale che si svolge a Castelbuono ogni anno ad agosto, YPSIGROCK.
Bene, si apre ma rimanda successivamente alla pagina Home, però il link è giusto e anche la procedura. Manca solo /home/. Particolare…sfuggito nel copia/incolla!!!
Bene, procedo anche io…
Gruppo iPad in class… e intanto ricordo i bei tempi del blocco note e del tutto “a mano”!
A presto, Nicoletta
Ci sono riuscita! Ho effettuato il collegamento dal mio blog al link di questa lezione:
blog di Simona
Provato a modificare un commento ad un post fatto sul blog, ecco il link http://wp.me/p3qm8p-cl
Aggiungo l’unica difficoltà incontrata relativa all’ultimo link al video iamarf su youtube: ho provato ad usare anche x questo link la stessa stringa di codice indicata nel post di Andreas sopra (blog di Claude) ma senza successo; ho provato a usare il widget ‘insert media for you tube’, sperando di avere almeno l’embed del video ma niente; l’unico modo coronato da successo è stato inserire il link al testo semplicemente dall’icona inserisci link; ho poi sbirciato andando su text la stringa di codice del link video, che appare abbastanza diversa da quella usata per incorporare gli altri link, per cui la riporto qui di seguito, chiedendo/mi se è questa che dovremmo usare per inserire un link a video all’interno di un post o di un ‘commento’ a un post (che mi pare comporti qualche differenza) su wordpress. Eccola : http://www.youtube.com/watch?v=qJeStz4Yueo
http://www.youtube.com/watch?v=qJeStz4Yueo
Ops! Non riesco a incollarlo come solo testo! Viene automaticamente trasformato in link, sorry… provo a metterlo qui e vedo se funziona http://piratepad.net/LmcZOsQsms
2013/11/24/accordare-i-suoni
http://giusi2.wordpress.com/“>2013/11/24/accordare-i-suoni
ho provato a riportare il link che nel blog funziona.
volevo aggiungere che non sono riuscita a farlo funzionare nel blocco note.
Avevo creato un file in word per conservare il link, nelle varie prove che ho fatto e lì, nel file di word, funziona.
Mi eserciterò ancora col blocco note.
grazie per tutto ciò che sto sperimentando!
Giusi
decido di utilizzare l’ultimo mio post, accordare i suoni, per creare un link
2013/11/24/accordare-i-suoni
non è stato facile, ma mi sembra di aver raggiunto l’obiettivo.
E’ così prof?
Giusi
Provo a postare il link al blog
blog di Caterina
Ho creato un link sul mio blog allo stesso modo, ma sul blog funziona …
Riprovo
blog di Caterina
Bene Caterina 🙂
Ho creato un link sul mio blog, ma poi mi sono persa…, non so come farlo vedere qui, sul blog funziona…
Grazie
Antonella
L’ha ribloggato su brunogiovannae ha commentato:
Add your thoughts here… (optional)
Ci riprovo, ecco cos’e’ Ypsigrock
Sempre la stessa storia. Cosa manca? Mi viene il dubbio: e’ il sito che non va? Ma no!!!!
Domattina proporrò un’attività per facilitare la soluzione di questo tipo di problemi 🙂
Forse mi accanisco troppo, ma ho riprovato due volte perché’ ricontrollando c’e’ tutto! Appositamente ho riprovato con lo stesso URL. Il primo link quello del Blog di wittgens e’ andato bene. Grazie per l’aiuto…diventa poi una questione interessante!
Sono andata a rivedere un link su ypsigrock fatto nel Blog di wittgens in linf12. Ho rivisto la ricostruzione del link in html ed e’ identico (credo! ) ai due che ho fatto oggi qui. Solo che sul Blog di wittgens si apre e bene per giunta. Misteri? Si… O .forse non ci vedo piu’?
A domani.
Boh? non si apre… Sigh! 😦
Come mai?
Bene, provo anch’io a inserire il link al mio blog e speriamo che funzioni! Maria Rita
blog di Maria Rita
Non so se andrà bene, provo…
Growing&Sharing di Antonella
Proviamo:
blog di Maria Teresa.
Visto che credo di esserci riuscita…voglio farvi conoscere un evento musicale di fama internazionale: Ypsigrock, che si svolge proprio a Castelbuono…il mio piccolo borgo natio. Buona visione!
Non so perche’…ma non si apre. Professore…Help!
Perfetto, tento di eseguire il link, non che non l’abbia mai fatto! Ho appreso e fatto esperienza in linf12, da quel momento mi è stato di grande aiuto, specialmente nell’attività didattica. Sarò ripetitiva ma voglio, tramite questo compito, farvi conoscere il blog di Wittgens che ho aperto per linf12. Speriamo bene!
ho avute molte difficoltà a rovare il tag iniziale e finale
aggiungerei anche questo link, tanto per vedere se fuziona.
France Culture
Grazie per la lezione! Ora provo a svolgere l’esercizio mettendo il link del blog appena creato.
blog di belli paola
Non riesco ad aprire il blog!sigh!
vorrei creare un link con la mia compagnia teatrale Quarta Parete
Quarta Parete
spero che funzioni
Grazie per la lezione!Ora provo a svolgere l’esercizio mettendo il link del blog che mi ha guidato a costruire.
blog di Paola Belli
A reblogué ceci sur Il Blog di Tino Soudaz 2.0 ( un pochino) and commented:
Logicamente ribloggo
Come risposta io provo a linkare, collegare questa mia risposta al link pubblicato sul blog di classe.
Ricordo che lo user name e la password sono entrambi il nome del nostro laboratorio loptis
Ciao e grazie
Costantino
Utilizzando il mio precedente commento, non riesco ad aprire il mio blog. Riprovo modificando l’indirizzo sostituendo .com con .it.
Costruire un blog
Infatti ti avevo risposto: avevi semplicemente omesso la g in blogspot, quindi indirizzavi blospot, che non è la stessa cosa.
Reblogged this on fbartoli_TrainingSpace.
Reblogged this on fbartoli_TrainingSpace.
Reagisco alla provocazione di Andreas di scrivere un link con il linguaggio HTML senza la rete di salvataggio.
Provo a fare pubblicità al mio blog che si intitola:
Costruire un blog.
Spero di non aver sbagliato.
La struttrura del link è corretta, ti eri solo perso la g di blogspot per cui manda da un’altra parte. Correggendo viene giusto: Costruire un blog
Grazie della lezione! Provo anche io scrivendo il link nel commento così il prof. è sicuro che non abbia usato la calcolatrice :-). Mescolare testo e video esplicativo lo trovo un modo per fare lezione estremamente chiaro (che ovviamente proverò a copiare con i miei alunni!). Bello anche chiedere loro di fare il compito rispondendo al commento! Al momento, in terza media, stiamo provando la classe virtuale edmodo e quindi inserisco proprio il link alla pagina iniziale di Edmodo.
Ecco il link a quello che mi aveva chiesto prof !
Proviamo a fare il link senza rete :)!
blog di Lucia>/a>
funzionerà? speriamo…
Quasi … 🙂
Ecco, andava rigirata la parentesi acuta subito dopo “Lucia”, ecco:
blog di Lucia
Però, wordpress l’ha rimaneggiato di testa sua per cui funzionava, anche se con il testo un po’ claudicante 🙂
grazieeeeeeeee :)!
Si riparte…e proprio il link e’…in certi momenti un terno al lotto.Esperienza gia’ sperimentata…ma ogni tanto si sbaglia, salta qualcosina, molto spesso abbonda qualche elemento. Provare…per credere!